Pubblicazioni e Premi

Emozioni in prestito

Emozioni in prestito, Porto Seguro Editore (2020)

C'è una fame insaziabile di emozioni che mette in subbuglio lo stomaco, una spasmodica ricerca per una briciola di felicità che sembra esser destinata a rimanere inappagata. Sarà l'incontro della diciassettenne Sibilla, incorreggibile "ladra di emozioni", e del senzatetto o meglio "senza destino" Diego, all'imbocco del tunnel metropolitano di Piazza di Spagna, a mutare il monotono corso degli eventi. A poco a poco, incontro dopo incontro, l'una illuminerà le zone d'ombra dell'altro: Sibilla confesserà la sua singolare mania di "prendere in prestito" emozioni, rubando libri e vinili, che poi restituisce con colorati post-it di scuse; Diego ricorderà il doloroso incidente che lo ha condotto a scegliere la strada, non avendo ormai nient'altro da perdere che sé stesso.
Con una prosa limpida e toccante, Veronica D'Appollonio mette allo scoperto le vulnerabilità e le cicatrici che tormentano l'essere umano.

Libellule

Libellule, Genesis Publishing (maggio 2019)


In copertina: Illustrazione di Ann Mei

La silloge Libellule di Veronica D'Appollonio è una raccolta di ventisei testi, alcuni scritti di getto e dettati da una fulminea ispirazione del momento, altri scaturiti da una scrittura più meditata e consapevole, al di là di qualunque pretesa letteraria e di ogni ambizione di pubblicazione.

Contravvenendo alla cosiddetta lex operis, ai dettami imposti dal genere poetico, che spesso fanno della poesia una forma d'espressione aristocratica, snobisticamente autoreferenziale, accessibile unicamente ad un ristretto pubblico di iniziati, l'autrice sceglie programmaticamente di rinunciare ad arcaismi, formule dotte, eccessi di complicazioni retoriche, adottando uno stile che riecheggia i moduli della prosa in un linguaggio semplice, colloquiale, di immediatezza espressiva per raccontare il microcosmo della propria intimità e descrivere brevi frammenti di storie di altre anime.

Le libellule, per l'autrice, sono piccole epifanie, illuminazioni improvvise, istanti rivelati che vibrano dei suoni delle voci segrete delle emozioni e si tingono delle fantasie cromatiche dell'immaginazione attraverso i "riflessi delle illusioni del tempo".

Nella consapevolezza del fatto che la poesia sia uno specchiarsi di anime, un auscultare silenzioso di battiti che pulsano all'unisono, l'autrice dedica la sua silloge a tutte quelle persone che sanno colorare di emozioni il grigiore di una giornata qualunque, sperando che il volo leggero delle sue Libellule possa far librare, in qualche modo, la loro immaginazione e le loro emozioni.

Dalla Prefazione di Libellule, Veronica D'Appollonio

L'estate di Sophie


L'estate di Sophie, Leucotea Edizioni (aprile 2018)

In copertina: Pobytov, "Watercolor blooming valley"

"Sai, Dandelion, il cuore è sempre capace di affrontare viaggi lunghissimi, attraversando gli spazi più lontani mentre spalanca la finestra dei ricordi".

Dai toni tenui e dalle assonanze parigine il libro ci racconta di Sophie, una bambina di dieci anni per metà francese e per metà italiana, che riceve in dono un diario segreto, dove appuntare tutto quello che la circonda. Pagina dopo pagina il diario diventa come un compagno di peripezie che la bambina soprannomina Dandelion. L'avventura inizia già all'aeroporto di Parigi con l'attesa del volo che, attraverso un tappeto di nuvole, la porterà in Italia per trascorrere l'estate dalla nonna a Siena, a causa del lavoro dei genitori. Insieme a Lea, una nonna un po' diversa da tutte le altre, la piccola protagonista vivrà divertenti momenti in luoghi singolari al confine tra realtà e immaginazione. Un incontro inaspettato la condurrà in un avventuroso viaggio ad occhi chiusi, seguendo la bussola dell'immaginazione.

  • Premio Italia, come romanzo vincitore assoluto nella sezione Narrativa Edita della XIII edizione del Premio Internazionale "Mario Luzi" 2017/2018

  • Diploma d'onore con menzione d'encomio in occasione del Premio Internazionale "Michelangelo Buonarroti" 2018

Libellule


" Il titolo di questa silloge, Libellule, è una piccola epifania. Ventisei frammenti in cui Veronica D'Appollonio racchiude il volto aereo e leggiadro della sua intima gestazione poetica. [...] Pagine che si tingono di sfumature variegate: dalle ombre alla luce, dal sogno alla spietatezza del reale. Un percorso di scrittura che segue le vie scoscese dell'anima. Attraversando anche il dolore, con ostinata devozione. L'autrice ci accompagna con garbo lungo il sentiero della sua intimità. In un mondo filtrato come attraverso un caleidoscopio, dove ogni cosa si moltiplica e ogni aspetto del reale viene trasfigurato dal sogno".

Dalla prefazione di Silvia Leoni- Europa Edizioni

Libellule, Europa Edizioni (maggio 2014)

In copertina: Marta Orlowska, "Lady with dragonfly"

  • Premio speciale (categoria opere edite) nella selezione del Premio Nazionale di Poesia "Giovanni Pascoli- L'ora di Barga" (2014)
  • 2° Premio (sezione opere edite) nell'ambito della XVI edizione del Premio Nazionale di Poesia e Narrativa della città di Piacenza "Emozioni e magie del Natale" (2014)
  • Opera finalista nella rassegna del Concorso Internazionale di Poesia e Letteratura "La Biglia Verde" (2015)
  • Menzione di Merito in occasione del Premio Internazionale Michelangelo Buonarroti (2015)
  • 1°Premio (categoria opere edite di poesia) nella qualificazione del Premio Internazionale di Poesia e Narrativa di La Spezia "Percorsi letterari...Shelley e Byron" (2015).

Libellules


" Le recueil de poèmes composé par Veronica D'Appollonio possède un lyrisme enlevé et touchant. Avec fluidité et musicalité, son style poétique s'accorde harmonieusement à son propos. Elle prête attention à des menus détails chargés de sens, comme le regard d'un enfant, un reflet sur la neige, le silence à l'écoute du temps qui passe. Cette âme sensible note par petites touches délicates les émotions qui la traversent. Elle confie l'amertume des heures sombres, les doutes qui l'assaillent, l'orgueil, la mélancolie qui pèse sur son cœur, les secrets enfouis. Mais les larmes laissent bientôt place aux sourires et aux moments de sérénité retrouvée. Inspirée par les beautés de la nature environnante ou par la puissance créatrice du rêve, elle retrouve goût en l'existence. L'acte d'écrire l'aide à garder espoir en des jours meilleurs et à savourer le plaisir de l'instant".

De la quatrième de couverture par Editions Edilivre

Libellules, Editions Edilivre (maggio 2016)

In copertina: Marta Orlowska, "The Moon Garden"

L'angolo delle emozioni da leggere

Cynthia Decker Digital Art, "StoryWorld"